In questo periodo ti senti triste, malinconica, con la voglia di dolci alle stelle e l’ansia a mille? Benvenuta nella Tarda Estate. Il cambio di stagione verso l’autunno si porta dietro sempre qualche strascico di troppo.
Indice
Cosa succede nel nostro corpo durante il cambio di stagione
Il corpo è uno solo, e si deve adattare sia ai 40 gradi estivi sia al sottozero invernale. Ci hai mai pensato? Hai mai fatto caso che lui, e solo lui, poverino, deve essere in grado di gestire questi due estremi e di poter passare da uno all’altro?
Non è un compito facile, soprattutto se non viene aiutato. Ci sono dei momenti fisiologicamente difficili in cui lui deve potersi adattare, deve poter fare una transizione in cui eliminare quello che non serve più per incamerare quello che invece gli tornerà utile più avanti.
È tutto un meccanismo di equilibrio di opposti, proprio come succede a te: non vai al mare con il piumino e a sciare con il costume, no? Perché dovrebbe farlo lui?
L’estate
In estate fa caldo (yang) e il corpo, per stare bene, deve bilanciare questo caldo mantenendosi fresco all’interno (yin). Come lo fa? Facendoti venire voglia di alimenti e stili di cottura particolarmente yin:
- insalate
- frutta
- frutta tropicale
- gelati
- latticini freschi
- bibite fredde
- cibi crudi
In questo modo si assicura una buona dose di yin che può contrastare lo yang che c’è fuori.
L’inverno
Con i primi freddi succede il contrario: il corpo deve scaldarsi dentro (yang) per bilanciare il freddo che c’è fuori (yin).
Fin qua tutto bene, giusto? Si butta fuori ciò che non serve e si cerca quello che è utile. Dov’è che si genera il problema, quindi?
Perché il cambio di stagione è problematico
Premesso che una decina di giorni di scombussolamento li hanno anche i macrobiotici integerrimi, il grande clou delle problematiche si ha perché il freddo che incameriamo in estate è troppo freddo rispetto a quello che realmente ci serve.
Lo yin che hai mangiato in estate potrebbe non essere stato uno yin equilibrato ma uno yin eccessivo. Se, ad esempio, hai passato un’estate mangiando insalate di pomodori e mozzarella, anguria, gelati al posto del pranzo, granite, mai un piatto cotto (non dico caldo, anche solo cotto andava bene), formaggi freschi, cocco, ananas e frutta tropicale, è altamente probabile che tu ti sia raffreddata troppo.
Tutto questo freddo adesso non ti serve più e il tuo corpo, in modo intelligente, lo butta fuori con i suoi mezzi non sempre piacevolissimi. Tra le varie cose che puoi trovarti a vivere in questo momento di transizione, ecco le più eclatanti:
- i sogni si fanno più vividi e agitati (prova a farci caso…)
- si ha una maggiore frequenza ad urinare
- ci sono i primi raffreddori con naso che cola a dismisura. Ecco, se ce l’hai ed è un semplice raffreddore, NON fermarlo. Lascia che lo yin di troppo esca anche così, vedrai che il resto dell’inverno sarà più soft
- più ansia. Molta più ansia. Questa stagione è il regno del Pancreas ed è lui che gestisce la preoccupazione e i suoi derivati
- fame nervosa e voglia di dolce. È sempre il Pancreas il responsabile della voglia irresistibile di zucchero e di cioccolata e di focaccia e di biscotti e di un sacco di cose buone. In questi giorni siamo davvero al top della sua espressione
- instabilità: questa stagione è quella che definisce il nostro rapporto con la terra, che getta le basi, che ci dovrebbe far sentire radicate e connesse. Se qualcosa non va succede il contrario: ci sentiamo instabili e senza punti d’appoggio e non è una bella sensazione
Come affrontare il cambio di stagione
Quindi che si fa? Si gira per casa con il fazzoletto in mano per raccogliere le lacrime e si aspetta che passi? Certo che no, ecco qualche piccolo accorgimento per contenere i danni:
- Stop al cibo crudo: basta insalate e macedonie, è ora di tornare ai fornelli (non hai voglia di cucinare? Ti capisco: ecco la soluzione!
- Stop alla frutta tropicale: lei cresce in posti molto caldi, quindi ha un potere raffreddante maggiore rispetto alla nostra. Dai un taglio a cocco, papaya, ananas, banane ecc ecc.
- Stop ai latticini freschi e al gelato: non immagini quanto possano raffredare il corpo. Con i gelati facciamo pure basta fino alla prossima primavera, con i latticini freschi riduciamo fortemente il consumo.
- Sì a verdure dolci: zucca, cavolo, cipolla, carote ti aiutano tantissimo a riscaldare il corpo e a sentire meno voglia di zucchero. Introducile quotidianamente nella tua alimentazione!
- Se hai il raffreddore sì a miglio e cipolle: il miglio è utilissimo per asciugare l’umidità dal corpo, mentre le cipolle (e i loro parenti stretti) aiutano i processi depurativi.
Se tutto questo non ti basta puoi affrontare il problema di petto e dedicarti a rimettere a posto il tuo Elemento Terra una volta per tutte. Mi raccomando: o ti giochi questa carta adesso, o se ne riparla l’annno prossimo! Che fai?
