If winter has the courage to turn into spring, who says I can’t bloom just the same? – S.R.W.
Da brava amante dell’inverno, quando arriva la primavera per me è sempre un momento di tristezza. Non sono mai pronta a lasciare andare la dimensione dell’elemento Acqua, con il suo essere rivolti verso se stessi e il suo rintanarsi in casa, con un buon libro, un tè e una copertina.
Quest’anno, che la primavera è arrivata così presto, sono meno pronta del solito e, anzi, sono decisamente contrariata.
Indice
Come affrontare il cambio di stagione
Mi conforta, però, che anche chi ama l’arrivo della primavera, della luce e delle giornate lunghe, attraversa una fase di scompenso. Questo succede perché il corpo ha bisogno di un po’ di tempo per adattarsi al cambiamento: non è facile per lui passare dalle temperature invernali a quelle primaverili e adattarsi al cambio di energie che c’è nell’aria.
In inverno la natura entra in una fase di riposo perché deve raccogliere le energie per la primavera. Nel tuo corpo succede la stessa cosa: hai bisogno di riposare per far sì che in primavera l’energia possa venire fuori in modo sano e forte.
La medicina cinese pensa che ogni stagione abbia il proprio Ki, cioè la propria energia, e questo Ki specifico è quello che permette il cambiamento. Quando arriva la primavera il tuo corpo e la tua mente affrontano un grande shock, e se vuoi fare qualcosa per loro in questo post trovi gli spunti più importanti.
Dal cotto al crudo
Con i primi caldi e con gli orti che si riempiono di foglie verdi, viene spontaneo buttarsi su insalate e cicorie. Attenzione però, il passaggio deve essere graduale: il corpo non ama gli eccessi, quindi se arrivi da un lungo inverno di vellutate e verdure al forno non puoi passare in modo repentino alle insalatone. In natura in questo periodo non è raro vedere parti di prato con ancora la neve e parti con le primule, anche nel tuo corpo ci dev’essere un momento in cui inverno e primavera convivono.
Il passaggio non deve essere drastico: se passi da un forte yang (stili di cottura lunghi e ad alte temperature) ad uno yin quasi estremo (insalate crude), il tuo corpo ci metterà ancora di più a metabolizzare il cambiamento.
Bevi meno alcool
La primavera è la stagione che ha come protagonisti Fegato e Cistifellea. Questo vuol dire che sono gli organi più sensibili e che, se ti prendi cura di loro, ti regalano il massimo della loro energia, ma se li trascuri vai incontro quasi sicuramente a una serie di problemi non da poco (emicranie, dolori mestruali, irrigidimenti, insonnia, gonfiore, …).
Il Fegato, come sai, è molto sensibile all’alcool. Se c’è un momento in cui è meglio ridurre l’alcool è questo.
Se non soffri di particolari problemi che dipendono dal Fegato (vedi sopra), pensa che le ripercussioni non sono solo fisiche ma anche emotive: il flusso delle emozioni dipende da come sta lui, perciò anche sbalzi d’umore, malumore e nervosismo possono essere più forti se non ti prendi cura del Fegato nel modo giusto.
Muoviti
La primavera corrisponde all’Elemento Legno, e il Legno ama il movimento. Se sei stata in letargo durante l’inverno, questo è il momento di riprendere a fare movimento. Puoi camminare o provare il tappetino elastico, l’importante è fare movimento.
Se stai troppo tempo ferma il tuo Ki può ristagnare: il Ki è l’energia che circola nel corpo e a volte può bloccarsi da qualche parte e creare una serie di fastidi, dal mal di testa, al gonfiore, al malumore.
Fare movimento è la cosa più semplice che puoi fare per rimettere in circolo l’energia e permettere al tuo corpo di avere tutto quello che gli serve per affrontare la primavera ben equipaggiato.
Dormi in modo regolare
Come forse sai, ogni organo ha due ore al giorno in cui è più attivo. La Cistifellea è attiva dalle 23 all’1, e il Fegato la segue dall’1 alle 3.
In questo post ti ho raccontato come il Fegato influisce sui risvegli notturni, ma non dimenticare anche la Cistifellea: è quella grazie a cui sei in grado di prendere le decisioni giuste (te ne parlo meglio qua). Vale la pena di sforzarsi, almeno in questo periodo, di avere un pattern di sonno regolare: cerca di essere già nel letto per le 23, in modo da fare riposare bene il resto del corpo mentre Cistifellea e Fegato lavorano per te.
[call_to_action link=”#” button link=”https://www.macrobioticamente.com/risvegliarsi-edizione-2019/” button_label=”Mi iscrivo!” rounded=”false” btnsize=”medium” color=””]
Vuoi affrontare la primavera nel modo giusto?
Clicca sul pulsante e partecipa all’edizione 2020 di Risvegliarsi