Tra di noi possiamo dirlo: cucinare, a volte, è una grandissima rottura. Soprattutto se mangi in modo sano (e quindi cucini un casino) ti ritrovi ad avere la cucina che sembra sempre un campo di battaglia, con tutte le pentole in giro (sporche), il lavandino pieno di ciotole e ciotoline, scarti di verdura sparsi sul piano di lavoro e poca voglia di rimettere a posto.
Insomma: cucinare non è sempre-sempre-sempre una gioia. No?
Ecco qualche consiglio per trasformare il momento cucina in un momento per te, fatto di relax (è possibile) e divertimento.
Indice
1 – Musica!
Non ti azzardare a metterti all’opera senza una buona playlist allegra e divertente, che ti faccia venire voglia di saltellare mentre lavi la verdura e di cantare con la frusta come microfono.
Cucinare è un momento creativo e deve essere divertente: trasformalo in un hobby anche se non hai voglia. Il potere della musica è sorprendente. Alza il volume, allacciati un grembiule carino e impugna il cucchiaio di legno.
Queste sono le mie playlist preferite, ma ce ne sono molte altre (cliccando ti si aprirà il link su Spotify):
- Cooking Playlist: per quando proprio non hai voglia ma devi. Attenzione che questa è contagiosa!
- Dancing in the moonlight: per quando ti senti molto intellettuale e prendi la cucina molto sul serio.
- Cuban cooking playlist: per quando sperimenti qualcosa di esotico dal sapore latino e, già che ci sei, hai voglia di ballare.
- Ultimate cooking and dinner playlist: per quando hai bisogno di cucinare E rilassarti contemporaneamente.
- French songs: per quando fai sogni di gloria. A chi non piace sentirsi uno chef provetto? Chi l’ha detto che non siamo in grado di produrre piatti da nouvelle cuisine?
2 – Cucina tanto
Okay, se già non hai voglia può sembrare un controsenso. Ma più cucini tutto insieme, meno devi cucinare per il singolo pasto. Impara l’arte dell’organizzazione e quella di usare il cuociriso (non scherzo, non hai idea di quanto ti possa essere d’aiuto!) e vedrai che dovrai dedicare meno tempo di quanto pensi.
Prendi l’abitudine di cucinare due porzioni di tutto invece che una sola, sii lungimirante. Pensa in anticipo! Pensa che quel riso integrale domani può trasformarsi in crocchette buonissime.
Cucinare in batch è un atto di amore verso te stessa: prenderti il tempo per preparare in anticipo ti permette di non stressarti ogni sera alle sette e mezza quando hai frigo e stomaco vuoti. E quando di certo non ti verrà voglia di zuppa di farro.
Cerca anche di prenderlo come un momento di vacanza: non ci sei per nessuno! Stacca il telefono e rilassati , goditi questo prezioso momento per te!
Ci vuole organizzazione, certo. Però meglio dedicare 3 ore alla settimana al meal planning che non un’ora al giorno con l’affanno della preparazione del pasto.
Più lo fai, più ti verrà facile farlo.
3 – Scegli piatti in sintonia con il tuo umore
Cucinare non è solo un atto creativo, è anche un momento spirituale. Ogni cibo ha la sua energia e il processo di tagliare, mescolare, scaldare, usare le mani è quello che trasforma un ingrediente in qualcosa che ti nutre nel corpo e nello spirito.
Non ci stiamo solo nutrendo, stiamo anche andando a toccare i centri del piacere nel nostro cervello e a soddisfare i nostri sensi. Da un punto di vista fisico, cambiamo la chimica del nostro corpo.
Quindi sì, via libera al batching, ma lascia spazio anche all’istinto del momento. Possiamo regolare il nostro umore e il nostro stato emotivo. Se hai bisogno di leggerezza puoi scegliere verdure a foglia verde, se ti serve conforto prepara qualcosa di caldo e avvolgente come una zucca, del miglio o delle carote.
4 – Sperimenta ma non troppo
Cerca di fare un mix tra le novità e i piatti che ti vengono bene. Le prime servono per introdurre un po’ di brio e di novità in cucina, mentre i secondi sono utili per avere soddisfazione immediata. Non c’è niente di più frustrante che riporre mille aspettative in una ricetta nuova che, magari, viene male.
Non sottovalutare il fastidio della frustrazione! Sperimenta, sì, ma non abbandonare i grandi classici che ormai hanno una riuscita garantita. È vero che la creatività è importante, ma lo è anche la soddisfazione.
Un giusto mix ti garantisce la piena realizzazione.
5 – Tieni tutto in ordine
Questo è imperativo. Non ci pensare nemmeno. Non riflettere. Appena hai finito di usare qualcosa mettilo via o lavalo se necessario. Non lasciare che il caos domini te e la tua cucina. Lo so che è difficile, l’istinto sarebbe quello di bruciare tutto o di cambiare casa, ma non puoi contare su questo. Torna al punto 1 e metti in ordine senza nemmeno pensare a cosa stai facendo. Fallo diventare un automatismo.
Se hai qualche altro consiglio per rendere gradevole il momento della cucina, lo ascolto volentieri!