Una delle domande più frequenti che mi viene posta è quali sono gli utensili fondamentali da avere in cucina per iniziare a cucinare in modo naturale.
Può sembrare banale, ma la cucina macrobiotica (o naturale) ha tempi e principi diversi rispetto alla cucina tradizionale.
Già può essere complicato il passaggio, perché non renderlo più semplice avendo gli attrezzi giusti?
Indice
Cosa devi avere per la tua cucina naturale e macrobiotica
1. il Cuociriso
Il cuociriso è fondamentale. Certo, ci sfasa un po’ il discorso energetico, ma è la salvezza di chi è fuori casa tutto il giorno e rientra tardi la sera. O anche di chi ha dei bimbi da seguire e non può guardare negli occhi il riso integrale per 45 minuti. O anche di chi ha voglia di fare altro mentre i cereali cuociono. E i legumi. E le zuppe. E le verdure.
Dedicheremo al cuociriso un post a parte, perché è indispensabile. Più del Bimby, più di qualsiasi altra cosa.
2. un Coltello per verdure
Te ne basta uno. Non sarà necessario avere un ceppo con 10 coltelli, nè una confezione di Shogun.
Uno, quello giusto, è abbastanza. Questo della Sanelli è per me il coltello per verdure migliore al mondo, sia come forma che come lama. Io non uso altro, non mi servono altri coltelli. Ha la lama ricurva, in modo che si possa anche fare l’effetto mezzaluna e tritare erbe aromatiche, mandorle e altro. Si tratta di un piccolo investimento di cui non ti pentirai mai. Ci vuole solo un po’ di accortezza nell’utilizzo perché è davvero tagliente.
3. un Cestello per cuocere a vapore
Sfatiamo il mito che la cucina naturale è la cucina al vapore. Non è così. La varietà degli stili di cottura è un elemento fondamentale per l’equilibrio. Però il cestello per cuocere a vapore è utile ed economico: non è necessario spendere tanto per una vaporiera, basta anche solo questo in bambù, oppure questo classico in metallo.
4. una pentola Wok
Ecco, questa è una delle poche pentole che amo. In genere il pentolame vario non ha su di me nessun appeal, ma il Wok (o la Wok, ancora non mi è chiaro se sia un lui o una lei) è una di quelle cose di cui vorrei mille esemplari. Peccato che siano costosi e giganti.
Comunque, quelli in ghisa sono ottimi ma carissimi. Ci sono alternative decisamente più economiche in acciaio o antiaderenti. In particolare a me fa gola questo kit completo di accessori, e prima o poi temo che cederò.
5. un Colino in plastica
Okay, chi non ce l’ha? Forse ero solo io a non averne uno decente in plastica, e ho faticato non poco a trovarlo. In metallo ne troviamo quanti ne vogliamo, ma in plastica è stato più difficile (niente che ti possa fermare, però! :).
Il colino è utilissimo per lavare e scolare i cereali, i legumi, la frutta secca e tutto il resto. Se sei intraprendente come me, hai tentato più volte l’operazione “inclino la pentola e spero che non mi cada tutto nel lavandino”. Se sei maldestro come me, numerosi chicchi di riso hanno popolato il tuo scarico 🙂
Un colino in plastica come questo è molto comodo anche per fare i germogli. Quello in metallo sarebbe troppo aggressivo.
Se non hai mai fatto in casa i germogli, puoi scaricare la guida gratuita compilando i campi qua sotto: