In ritardo rispetto ai più, a Novembre ho fatto un po’ di vacanza. Da amante del freddo e dei cieli grigi, sono stata in Scozia. Mi è servito staccare, ho ritrovato energie e creatività che, a settembre e ottobre, non si sono fatte vedere.
Perciò ecco le cose belle di questo Novembre anomalo.
Indice
1 – Edimburgo
Nella settimana passata in Scozia sono stata a Edimburgo, Glasgow e nelle Highlands. Una delle cose più belle mai viste è stata Christmas at the Botanics, uno spettacolo di luci dentro il giardino botanico di Edimburgo. Comunque, anche tutto il resto è stato meraviglioso.
2 – Il fungo Chaga
Già a giugno mi ero appassionata di funghi adattogeni grazie a questo libro. Dopo un’attenta ricerca ho poi deciso di scegliere il Chaga, un fungo particolarmente utile per i momenti di stress e per combattere gli stati infiammatori. Nel mio caso mi sembrava utile anche per aiutare le difese immunitarie.
Ne prendo mezzo cucchiaino al mattino insieme all’acqua calda. Non ha un gusto particolarmente definito, ma non è male. Ho preso questo, perché è a doppia estrazione: alcune proprietà dei funghi si estraggono con l’acqua, altre con l’alcool, perciò per avere un prodotto completo bisogna assicurarsi di trovare un estratto ottenuto con questo metodo.
3 – Immun’Age
A proposito di difese immunitarie, spesso le persone pensano che mangiare sano sia un’assicurazione contro le malattie. Certo, il cibo è la prima cosa che contribuisce a influenzare le difese immunitarie, ma anche lo stress ci mette del suo. Perciò, anche se mangio sano, in periodi particolarmente stressanti (come quest’anno), mi capita di ammalarmi più del solito. Da settembre ad oggi ho già avuto due raffreddori forti, cosa che non mi succedeva da almeno dieci anni (in questo video parlo proprio di come ci si ammala quando si mangia sano).
Quindi, quando Named Natural Medicine mi ha proposto di provare un integratore per rinforzare le difese immunitarie, non ho potuto rifiutare. Mi hanno inviato ImmunAge, un integratore fatto al 100% di papaya fermentata, che aiuta a combattere lo stress ossidativo (ed è anche buonissimo).
4 – Dr. Botanicals
Siamo in pieno Elemento Metallo, ed è quello che gestisce la pelle e i suoi problemi. Premesso che il lavoro più grande si fa da dentro, scegliendo cosa mangiare, per anni ho cercato una crema che la mia pelle capricciosa potesse gradire.
Ho trovato per caso questa linea e mi è piaciuta tantissimo. Sto usando questa crema all’arancia giapponese per il giorno e questa crema al cacao per la notte. Più questa maschera per la notte una volta alla settimana. Sono soddisfattissima e la mia pelle, a quanto pare, anche.
5 – I cachi essiccati
I cachi sono buonissimi e fanno bene, ma hanno il problema che maturano tutti insieme. Quando qualche vicino di casa me ne regala un po’, non sempre riesco a mangiarli tutti freschi, quindi da qualche anno ho pensato di essiccarli. Lo faccio nell’essiccatore, per farlo nel forno non saprei da dove iniziare; io ne ho uno molto base, comprato anni fa. Se tornassi indietro ne prenderei uno con la possibilità di regolare la temperatura, tipo questo.
Il procedimento è semplice: scelgo dei cachi molto sodi, li taglio a fettine di circa 1 cm, li metto nell’essiccatore e li lascio essiccare tutta la notte.
Poi li uso al mattino nel porridge per dolcificarlo in modo naturale.