C’è stato un giorno in cui ho deciso che era tempo di pensare a me: ho aperto gli occhi, mi sono detta “così non va”, e ho cercato il modo per vivere davvero. È stato un momento bellissimo, mi sembrava di avere la verità davanti agli occhi, mi sentivo elettrizzata e sentivo, finalmente, di essere in contatto con qualcosa di autentico e mio.
Mi sentivo invincibile e capace di superare ogni ostacolo. Ho deciso di cambiare completamente quello che mangiavo perché quella era la svolta che cercavo e che sapevo mi avrebbe cambiato la vita.
È una storia a lieto fine, altrimenti non sarei qua sul mio sito in cui mi offro di aiutarti, ma è stato sempre tutto rose e fiori? Certo che no.
Uno dei problemi principali erano gli altri. Gli altri intesi come famiglia, amici, fidanzati, parenti vari. Io ero convinta della mia scelta, era qualcosa che facevo per me, ma non è stato facile conciliare il mio benessere con la mia vita sociale.
Soprattutto all’inizio le situazioni sociali mi creavano un sottofondo di pensieri:
[list style=”style2″] [li]Cosa mangio?[/li] [li]Magari poi sembra che faccia i capricci e non mi vada bene niente[/li] [li]Se mi porto la mia roba da casa pare brutto?[/li] [li]Ecco, adesso penseranno che voglio essere al centro dell’attenzione[/li] [li]Ecco, adesso penseranno che lo faccio per moda[/li] [li]Ecco, adesso penseranno che lo faccio per dimagrire ma sono già magra e allora sarò solo una fissata con una percezione completamente errata del suo corpo e poverina qualcuno faccia qualcosa[/li] [li]Sono quella che non sa godersi la vita e che è vecchia dentro[/li] [/list]Indice
Cosa fare quando tu mangi sano ma gli altri no
1. Sii preparata sull’argomento
Informati, conosci te stessa, studia quello che applichi. Hai solo vantaggi:
- Tu sei più consapevole e se le scelte si fondano su una buona base di conoscenza è più facile portarle avanti con convinzione. Immagina se ti dicessi che per toglierti quella fastidiosa colite devi fare tutti i giorni tre giri della casa saltellando su un piede perché sì e basta. Certo, se hai una fiducia immensa in me puoi farlo, ma non ti chiedi qual è la relazione tra il saltellamento e il mal di pancia? Scommetto di sì. Quindi se ti informi e ti documenti bene puoi dare più forza e potere alla tua scelta.
- Puoi far fronte alle argomentazioni altrui. Non so se lo sai, ma l’universo mette in atto un meccanismo misterioso per cui quando tu cambi alimentazione, gli altri diventano tutti nutrizionisti. Tutti esperti e tutti attenti a quello che ti fa bene o male, tutti preoccupati per le tue carenze (mai uno che si preoccupi degli eccessi, che sono il vero problema), tutti paladini del “bisogna mangiare un po’ di tutto”. Posto il fatto che non puoi combattere con i mulini a vento, fatti trovare però preparata.
2. Tu sei tu, loro sono loro
Ognuno ha il suo percorso, i suoi tempi e i suoi modi. Magari tu hai l’urgenza di lavorare su di te perché così proprio non stai bene, ma non è detto che tuo marito o la tua famiglia abbiano la stessa necessità.Tu devi scegliere per te, per quello che ti fa stare bene. Non ho mai visto relazioni finire perché uno dei due decide di mangiare in modo più sano! Certo, sarebbe bello condividere questo percorso, ma non è l’unica cosa che puoi condividere con lui (o con loro).
Basta con la scusa “eh ma in famiglia devo cucinare due pasti diversi” o “eh ma mio marito vuole mangiare la carne“.
Capisco che il tempo sia prezioso e che nessuno ha voglia di stare ore e ore ai fornelli, ma ti svelo un segreto: tuo marito/fidanzato può cucinarsi i suoi pasti in autonomia. Non svalutarti, non pensare che se fai una cosa per te crei un disagio agli altri! Non è un disagio, è un cambio di abitudine e l’uomo, grazie al cielo, è un animale che sa adattarsi. Siamo tutti adulti e possiamo prenderci la responsabilità delle nostre scelte.
Tu segui la tua strada: se stai meglio con te stessa starai meglio anche con loro. E se ne accorgeranno. Anche se capiterà che dovranno prepararsi la cena da soli.
3. Non si può versare da una tazza vuota
Fammi indovinare: sei una che aiuta sempre gli altri. Che si preoccupa per loro. Che si fa in quattro non solo per risolvere i problemi ma anche per prevenirli. Sei una di quelle che cerca di far quadrare sempre tutto, non importa se poi per te non rimangono più né tempo né spazio.
Sappi che le tue energie non sono infinite e non puoi aiutarli se prima non aiuti te stessa. Se sei sempre stanca e poco attiva, come puoi pensare di poter offrire il tuo supporto agli altri? Devi pensare a te. Ti sembra egoismo? Vedila così: loro si meriteranno pure tutte le tue attenzioni, ma tu ti meriti la versione migliore di te stessa.
Se la tua tendenza è quella di spendere energie per gli altri, e quindi nel fare una scelta per te ti sembra di togliere qualcosa a loro, prova invece a pensare a quanto potresti dare se la tua tazza fosse piena!
4. Sii flessibile
Il bello della macrobiotica è che non esclude alimenti a priori, ma ti offre l’alimentazione giusta per te. Quindi non sarà “mai più pizza”, ma “pizza una volta ogni tanto”. Ti capitano due serate pizza in una settimana? E va beh, goditele.
L’equilibrio passa anche da qui: privarti di qualcosa, fosse anche una serata in compagnia, può renderti infelice e frustrata, e magari anche ossessiva.
Devi entrare nell’ottica che il cambiamento richiede tempo. Non è un percorso lineare, ma è fatto a dente di sega; hai un sacco di abitudini da cambiare, le papille da rieducare, un cervello da motivare.
Più sarai flessibile, meno fatica farai e meno le tue relazioni sociali ne risentiranno.
Non vuol dire essere debole o non avere questa scelta sotto controllo: vuol dire dare il tempo a te stessa e agli altri di assimilare le novità.
5. I tuoi simili
Ormai, tra intolleranti, vegetariani, vegani, celiaci, è pieno il mondo di persone che fanno scelte alimentari non convenzionali. Nella vita reale, per esempio, io ho solo due amici che mangiano come me.
Se nella tua cerchia di amici/parenti hai poche persone con cui condividere questo percorso, puoi sempre provare a cercare persone affini a te nel vasto mondo online.
Ci sono forum, gruppi facebook, video su YouTube e spesso c’è chi organizza corsi e eventi anche dal vivo.
Puoi iniziare entrando nel mio gruppo Facebook, dove troverai persone come te con cui condividere questa esperienza, oppure passando a salutarmi su Instagram.
Troverai comprensione, motivazione e ispirazione. E non sarai sola!